Presidente, Sindaco, Municipali, colleghe e colleghi,
poco più di 1 anno fa, la Commissione della gestione (della quale facevo parte) ha redatto la propria relazione sulla mozione 05/2017 “una casa della cultura in Città”, nella quale si invitava il Consiglio comunale ad approvare la stessa come ai considerandi. Nello specifico si invitava il Municipio a voler dar seguito alle richieste della mozione, approfondendo con modalità e tempi da definire, l’ipotesi di Casa della cultura. Se da un lato uno sforzo è stato compiuto per la parte “virtuale” (sito www.incitta.ch), restava da individuare un luogo fisico per ospitare la casa. La soluzione sembrava poter essere quella dell’ubicazione presso l’ex ospedale di Ravecchia della struttura, purtroppo sappiamo come si sono evolute le cose nelle ultime settimane. Resta quindi attuale la richiesta di individuare altri spazi per poter dare una risposta adeguata a quanto richiesto. La cultura è un bene essenziale per una comunità, in tutte le sue forme e espressioni, sia con connotazione istituzionale che più spontanee e d’iniziativa privata. Forse ancor di più in questo periodo particolare nel quale stiamo vivendo, dare una risposta anche ai bisogni del sapere (nel suo significato più ampio) è di fondamentale importanza.
Numerose oggi sono le associazioni, i gruppi, che per lo più a titolo volontario, si prodigano per proporre alla cittadinanza un’offerta variegata e capace di soddisfare molteplici esigenze, anche in segno di riconoscenza nei confronti di queste realtà che molto danno a noi tutte e tutti in ambito culturale, è doveroso riprendere in mano il dossier e indicare in tempi ragionevoli quali saranno gli intendimenti del Municipio.
Fatte queste brevi considerazioni porto l’adesione del gruppo alla mozione.