Nella sua seduta del 16 giugno 2014 il Consiglio comunale di Giubiasco ha approvato alcuni importanti messaggi in ottica futura. In particolare il messaggio concernente la ristrutturazione del palazzo comunale per un investimento complessivo di CHF 1’507’000.-. Un palazzo, quello comunale, costruito ad inizio novecento e adibito in un primo tempo a scuola comunale che oggi risulta vetusto e non più adeguato alle esigenze della società moderna. L’intervento proposto dal Municipio risponde a esigenze di tipo normativo e di tipo amministrativo. Interventi di tipo normativo per rispettare disposizioni legislative, in particolare per quanto attiene la protezione del fuoco e l’accesso per i disabili. Interventi di tipo amministrativo per rispondere alle nuove esigenze organizzative a seguito dell’integrazione di nuovi o relativamente nuovi servizi quali lo sportello Laps e l’Autorità regionale di protezione.
Gli interventi previsti permetteranno di preservare uno stabile di sicuro pregio architettonico, situato in posizione privilegiata e che, considerata la volontà di dislocare i servizi futuri, è ipotizzabile possa avere un ruolo importante anche nell’eventuale nuova Città aggregata. Il Consiglio comunale ha pure approvato due varianti di piano regolatore (PR) riguardanti le zone industriali e artigianali nord e sud. Modifiche di PR regolatore che permetteranno di fare chiarezza sugli indirizzi riqualificando nel contempo importanti zone comunali a favore della qualità di vita della nostra popolazione. Per quanto attiene le zone industriale e artigianale Nord, con la collaborazione dei proprietari dei fondi e tenendo in debita considerazione quanto previsto nel programma d’agglomerato del Bellinzonese, si è proceduto ad un loro nuovo azzonamento con in particolare la creazione di una nuova zona artigianalecommerciale e alcune modifiche a livello di piano viario che mettono l’accento sulla mobilità lenta (pedonale e ciclabile). Per la zona artigianale alla Ressiga è prevista la trasformazione in zona residenziale con l’obbligo di un piano di quartiere. La zona del Seghezzone è destinata a insediamenti artigianali speciali, con piano di quartiere obbligatorio.
E’ inoltre previsto l’inserimento di un “corridoio” di 40 metri di larghezza a salvaguardia della riva del fiume Morobbia. Anche in questo caso ci saranno modifiche a livello viario con la creazione di una rotonda d’inserimento in Via Baragge e conseguente predisposizione dei percorsi ciclabili. La nuova impostazione permetterà pure di risolvere le difficoltà a livello di mobilità che si registrano attualmente nel comparto del Tiglio. Infine è stato approvato un credito di progettazione e d’esecuzione di CHF 3’150’000.- per interventi di risanamento, rinaturazione e formazione d’infrastrutture sportive nell’ambito del Riale Vallascia in zona scuola media. Gli interventi previsti permetteranno di riqualificare un tratto importante del riale, permettendo in particolare la creazione di nuovi ambienti acquatici interessanti che potranno essere sfruttati anche a livello didattico. Contemporaneamente, gli interventi permetteranno la messa in sicurezza del riale attraverso l’implementazione di strutture calibrate per una piena centenaria. Infine si risponderà anche alle esigenze della scuola media con la creazione di un campo in erba polivalente, di un doppio campo sintetico per pallavolo e pallacanestro, di una fossa per il salto in lungo e di un deposito attrezzi per le attività esterne. Si tratta di un intervento combinato che oltre a migliorare la sicurezza del corso d’acqua, permette un’interessante riqualifica di una zona importante del nostro Comune. Anche questo intervento ben s’inserisce nel concetto di miglioramento della qualità di vita nel nostro Comune e nella futura Città aggregata.
Redazione