Cronaca dal Consiglio comunale del 16 maggio

Di Lisa Boscolo, consigliera comunale e capogruppo e Tosca Lepori, consigliera comunale. 

Case anziani e Covid: troppo presto trarne delle conclusioni

Quello delle case anziani e i decessi è un tema delicato, sensibile che tocca l’emotività di chiunque. Un tema pubblico che suscita curiosità e voglia di conoscere i fatti e le dinamiche. l’urgenza, il bisogno di discutere, confrontarsi e avere una propria opinione è comprensibile. Fintanto che la via giudiziaria è ancora in corso, dunque non vi è ancora una sentenza definitiva e senza avere tutti gli elementi diventa poco opportuno fare una discussione politica in queste circostanze e in questi tempi. Non è ancora il momento per portare delle valutazioni politiche e trarre delle conclusioni. Questo è il momento per esprimere vicinanza, empatia e solidarietà ai parenti dei residenti deceduti e delle residenti decedute nelle case anziani qui a Bellinzona come nel resto del nostro Cantone. 

Credito per il completamento del’Ex-Oratorio di Giubiasco

Dopo una miriade di lavori commissionali e di gruppi di lavoro specifici ci siamo finalmente espressi sul credito suppletorio dell’ex Comune di Giubiasco per il completamento del progetto destinato a centro sociale e culturale intergenerazionale all’ex-Oratorio. Un progetto partito col piede sbagliato, visti i previsti sorpassi di spesa. Sul progetto finale e i suoi contenuti come gruppo lo troviamo un primo passo nel sostegno e la promozione culturale e aggregativa. Abbiamo sostenuto una prima e piccola opportunità di avere finalmente sotto lo stesso tetto realtà culturali e intergenerazionali. una piccola opportunità in quanto spazi di questo genere andrebbero pensati e ideati in ogni quartiere. Un’altra grande possibilità è quella di inserire sin da subito nel nuovo quartiere delle officine spazi per attività culturali e giovanili che diano la giusta direzione a questo nuovo quartiere di crescere ed essere attrattivo. Il legislativo purtroppo non ha sostenuto tutte le opere esterne contrariamente al nostro voto favorevole. Delle opere che avrebbero permesso di garantire un’estensione esterna degli spazi di socializzazione. 

Bocciato il fondo comunale per il sostegno delle spese di malattia delle famiglie

La mozione, proposta dal nostro gruppo nel corso della scora legislatura, prevedeva lo stanziamento di un credito di un milione di franchi per la creazione di un fondo comunale volto a coprire eventuali spese di malattia di famiglie in difficoltà. La proposta si inseriva nel quadro attuale di continui aumenti dei premi di cassa malati che pesano sulle economie domestiche cittadine, ed era volta a coprire (parzialmente) i costi aggiuntivi che esse si trovano a dover sostenere in caso di malattia (franchigia, spese partecipative, …). La mozione chiedeva anche l’istituzione di un Regolamento sociale comunale che regolasse le condizioni per usufruire di questo fondo. Si trattava quindi di un intervento mirato per intervenire con urgenza in situazioni difficili. La proposta è stata però bocciata in seduta di consiglio comunale. Purtroppo non è bastato l’intervento del compagno Danilo Forini, che ha sottolineato l’importanza di sostenere le famiglie di ceto medio-basso non beneficianti di sussidi di cassa malati, per convincere la maggioranza.