Bellinzona non è il mare

Rispondere a certe critiche a volte è quasi divertente. Soprattutto se chi critica fino a ieri aveva non solo le dita nella marmellata ma tutte le mani e le braccia. Parliamo delle accuse liberali al dicastero opere pubbliche (DOP). Secondo il presidente della sezione PLR, il DOP gestito dal capo dicastero Henrik Bang, starebbe navigando a vista.

Detto da chi per anni è rimasto ormeggiato in porto, per rimanere su termini marinari, fa sorgere un sorriso spontaneo. L’ammiraglio PLR, che ha una memoria esageratamente selettiva, scorda che ritardi e problemi sono da imputare alla legislatura quando erano i suoi, di marinai, a languire sulla barca ferma in porto.

Ma Bellinzona non è il mare (quello ci manca, mannaggia) e Bang, con i suoi collaboratori, ha fatto quello che era in suo potere per migliorare organizzazione e direttive, così come i processi interni del DOP. Un esempio che parla da solo è quello legato alla problematica della scuola dell’infanzia Palasio, inondata di fango nell’agosto 2021.  Ricordiamo che il Palasio è stato riconsegnato alla cittadinanza nei tempi previsti e la spesa preventivata di oltre 4 milioni non è stata superata. Un altro cantiere “caldo “ è l’importante e tecnicamente difficile progetto di risanamento di Via Malmera, approvato nel lontano 2016. La gestione Bang ha verificato tecnicamente e finanziariamente il progetto e finalmente prevede di andare in opera questo settembre.

Polemizzare come promettere mari e monti è facile, lavorare con assiduità e ostinazione per muovere un bastimento come la bella città di Bellinzona, richiede navigatori veri. E ai prodi marinai PLR vorremmo ricordare che Invan si pesca se l’amo non ha l’esca!

Il comitato PS della Sezione di Bellinzona

Per maggiori informazioni:

Lisa Boscolo, vice presidente: 079 462 18 96