Michele Egloff, candidato sulla lista Unità di Sinistra al Consiglio comunale di Bellinzona
Parte di Piazza del Sole a Bellinzona dovrebbe diventare uno “skate park” o perlomeno essere dotata di strutture amovibili per permettere ai giovani di schettinare, pattinare e fare evoluzioni in bmx senza mettere in pericolo i passanti. Ammettiamolo, che piaccia o no, gli skaters sono l’unica popolazione che da sempre frequenta quel luogo come se fosse una piazza, gli unici che la vivono e la fanno vivere. Altro che arrabbiarci con loro dopo più di un anno di confinamenti e riduzioni della libertà individuale, come fatto con poco tatto nei giorni scorsi da un Municipale uscente. Attraverso quelle parole ci si dovrebbe rendere conto di quanto sia ormai diventato difficile, forse ancor più che in altre epoche, essere giovani in una società vecchia, che invecchia… Si potesse evitare di attizzare il fuoco in periodo elettorale, non sarebbe male per la convivenza pacifica.
Piazza del Sole è stata sistemata così – rinunciando per motivi contabili, così si dice, alla realizzazione completa del progetto prescelto che ne avrebbe fatto un luogo d’incontro e di ristoro – per disporre di un luogo multiuso adatto all’organizzazione di grandi eventi, senza pensare che anche quella zona deve sottostare a una legge che limita le manifestazioni, soprattutto dopo una certa ora. Smettiamola di fare finta di niente: o si cambia la legge e si fanno gli eventi o, allora, ben venga un cambio di destinazione della spianata e si progetti e realizzi un arredo confacente con i nuovi intenti, perché la piazza possa vivere ed essere frequentata dai Bellinzonesi di ogni età, dagli studenti del cantone intero, dai turisti, ecc., di giorno e di sera. La piazza è grande, se ne possono fare di cose oltre che schettinare … predisponendo bene spazi, arredo e, se necessario, orari.